L’ obiettivo che si prefigge di raggiungere l’ Agenzia delle Entrate è quello di rendere la macchina fiscale meno costosa dal punto di vista amministrativo e potenzialmente più efficace per tutti i cittadini e professionisti.
A tal riguardo, negli ultimi mesi sono state introdotti alcuni servizi telematici volti al raggiungimento di tale obiettivo, facendo particolare riferimento alla “Comunicazione Unica”, alla PEC e al deposito dei bilanci in formato XBRL.
Per quanto riguarda Comunicazione Unica c’è da dire che è operativa dal 1 Aprile 2010 e si tratta di una procedura obbligatoria per tutte le tipologie di imprese, che non solo permette l’ iscrizione al registro delle imprese, ma anche la connessione col mondo previdenziale, assicurativo e fiscale. E’ una rivoluzione certamente, dalla quale è facile desumere una sburocratizzazione delle formalità amministrative che ciascuna impresa doveva affrontare con grandi peripezie. Questo è un provvedimento che fa parte del pacchetto di liberalizzazioni, introdotte dall’ex ministro dello Sviluppo Economico, Pier Luigi Bersani, e che oggi trovano applicazione formale e sostanziale.
la seconda novità introdotta è quella relativa alla PEC, cioè alla Posta Elettronica Certificata. Per la verità, tutte quante le imprese hanno l’ obbligo dal 2009 a comunicare al Registro delle Imprese il loro indirizzo di posta elettronica certificata, ma l’ assenza di conseguenze sanzionatorie ha di fatto permesso alle stesse imprese di non adempiere a tale principio obbligatorio. La PEC è estremamente importante e soprattutto ha valore legale e può sostituire perfettamente la classica Raccomandata postale, facendo chiaramente risparmiare tempo, denaro e risorse umane anche alla Pubblica Amministrazione.
In terzo luogo, il deposito dei bilanci in formato XBRL permette maggiore trasparenza per il mondo imprenditoriale e rappresenta certamente un importante ausilio, in considerazione del fatto che da un lato il sistema creditizio potrà meglio valutare, e quindi in maniera più approfondita, tutte le loro iniziative economiche, e dall’altro analizzare sempre meglio i rapporti del mondo imprenditoriale con la Pubblica Amministrazione, col mondo previdenziale e con amministrazione finanziaria.
Queste tre importanti novità rappresentano un primo vero e sostanziale passo verso la semplificazione e la sburocratizzazione, e soprattutto permettono di accorciare le distanze tra l’ Impresa e il mondo esterno con l’introduzione continua di nuovi servizi.