“Mi hanno preso in giro. Dopo quasi un anno aspetto ancora i soldi del premio”. E’ amareggiata Maria Giovanna Vincenti, vincitrice insieme ad altri partecipanti dell’estemporanea di pittura “Montelepre: Facce, facciate, vicoli e paesaggi”, manifestazione organizzata lo scorso settembre dall’associazione culturale Madonita. La sua opera, “Il bandito Giuliano attraverso le Tende del Tempo” (nella foto), si è aggiudicata il premio speciale. Un riconoscimento che l’ha obbligata – come previsto dal regolamento della manifestazione – a donare il quadro agli organizzatori in cambio di una ricompensa in denaro di 200 euro. Peccato, però, che ad oggi non abbia ricevuto quanto promesso. Ed è per questo che ci ha contattato; per cercare di fare luce sulla vicenda.

Ricostruiamo i fatti. Il 5 settembre dello scorso anno decine di pittori, provenienti da Palermo e provincia, raggiungono Montelepre per prendere parte ad una estemporanea di pittura patrocinata dall’Amministrazione comunale. Tra questi c’è Maria Giovanna Vincenti. Alcuni giorni prima aveva conosciuto gli organizzatori nel corso di una manifestazione analoga a Scillato, e la avevano invitata a partecipare anche a quella in programma a Montelepre.

“Arrivata a Montelepre – racconta la pittrice – ho compilato il modulo per l’iscrizione e mi sono sistemata nella piazzettaEsperienza bellissima: intorno tanta gente incuriosita, soprattutto gente anziana che aveva conosciuto il protagonista della mia tela, Salvatore Giuliano, e che saltellava con la memoria nel tempo raccontandomi di come lo ricordassero in varie vicende e momenti; finanche il sindaco si e’ soffermato – ricorda Maria Giovanna – ed abbiamo scambiato qualche parola, ma in quel momento non sapevo fosse il sindaco”.

“Ultimata l’opera e conclusasi la manifestazione, le tele sono state esposte lungo il corso principale, in attesa di essere valutate. All’orario stabilito si è svolta la premiazione. Io ho vinto il primo premio speciale; ho consegnato il quadro; scattato la foto di rito. Al termine della cerimonia di premiazione mi sono avvicinata all’organizzatore per conoscere le modalità di pagamento. Mi ha rassicurato che quanto prima avrei ricevuto l’assegno a casa, e che comunque mi avrebbe avvisata telefonicamente”.

Ma il contatto non è avvenuto. Sono trascorsi tre mesi, Maria Giovanna telefona al referente dell’estemporanea. “Dopo svariati minuti di dialogo mi ha detto che al momento non avevano soldi, ma che al più presto avrebbero provveduto a chiamarmi e a spedirmi l’assegno”. La pantomima si ripete un paio di volte nelle settimane seguenti. “L’ultima, con tanto di scuse – racconta – giustificandosi che non era colpa sua: il Comune, mi ha detto, non aveva la disponibilità di quelle 160 euro del mio premio. Al che ho precisato: ‘200!’, e lui: ‘No, il 20% resta al Comune’”.
Oltre il danno, la beffa. Chiamasi ritenuta d’acconto. “Nel bando non era precisato”, spiega l’artista.

“Sinceramente, mi sono sentita presa per i fondelli. Ma dopo tutto quel tempo ho fatto spallucce e mostrando la mia perplessità ho detto: e con l’assenso dell’interlocutore ho riattaccato”.

“Giunta ad oggi, a quasi un anno di distanza, posso mai pensare che il Comune di Montelepre indica un concorso, con tanto di premi, prenda a se i quadri vincitori e poi non paghi? Vorrei delle risposte, e soprattutto il mio premio, dato che è meritato e mai riscosso”, conclude spazientita la giovane pittrice.

E’ possibile supporre, dunque, che il Comune a distanza di sei mesi non abbia pagato gli organizzatori della manifestazione? Assolutamente no, tuttaltro. “L’associazione culturale Madonita è stata liquidata”, conferma Giusy Puntorno, alla guida dell’assessorato alla Cultura che ha patrocinato l’evento.

Resta da capire, allora, quale impedimento abbia bloccato il pagamento del premio alla giovane artista e verificare se gli altri vincitori siano stati remunerati. Per dovere di cronaca, il bando prevedeva 400 euro per il primo classificato, 350 al secondo, 250 euro all’artista piazzatosi al terzo posto, e 200 euro a testa per gli autori delle tre opere giudicate meritevoli dalla giuria; categoria in cui rientra la tela realizzata da Maria Giovanna Vincenti.

Non essendo riusciti a contattare l’organizzazione del concorso tenutosi lo scorso settembre, invitiamo gli stessi ad inoltrare qualsiasi chiarimento, o un’eventuale replica, all’indirizzo email montelepreweb@gmail.com.

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AGGIORNAMENTO 24/03/2011

Dal Comune ci fanno sapere che: “in riferimento alla notizia apparsa su Montelepreweb, questo Ente con delibera giuntale n. 80 del 24.06.2010 ha concesso il patrocinio e il coofinanziamento della rassegna con la complessiva somma di Euro 1.800,00 e per le seguenti voci di spesa: pubblicità, commissione, rappresentanza, audiovisive, commissione giudicatrice”. “Con determina settoriale n. 202 del 07.07.2010  – si legge nella comunicazione – è stata impegnata la somma con obbligo di rendicontazione (per le voci di cui sopra) e dietro presentazione di idonea documentazione fiscale”. “Con determina 280 del 27.09.2010 si è provevduto alla liquidazione della somma decurtata del 20% (D.L. 78/2010 convertito con L. 122/2010). Si precisa che il bando di concorso non è stato redatto dall’Ente – fanno sapere da Palazzo Merra -, ma dall’organizzatore della manifestazione: “Associazione Culturale Madonita”.

“Quindi nessuna colpa può essere imputata all’Amministrazione Comunale circa il mancato pagamento del premio. Resta inteso comunque che, l’assessore Puntorno ha già provveduto a contattare l’organizzatore per avere ragguagli in merito, ed è disponibile  – conclude la nota – ad incontrare l’artista per chiarire la questione”.