News Fatti e protagonisti

L’acqua torna potabile, revocata l’ordinanza: PD e Liberi Tutti invocano spiegazioni sull’inquinamento

Da oggi l’’acqua erogata dall’acquedotto comunale può essere utilizzata per il consumo umano. Lo stabilisce la Commissione straordinaria in un’ordinanza diffusa stamattina con cui viene revocato il provvedimento adottato lo scorso 27 novembre dopo che dalle analisi erano stati rinvenuti batteri coliformi dai campioni prelevati dalle fontanelle del centro urbano.

Le analisi comunicate ieri al municipio, condotte dall’ASP sui serbatoi di contrada Cippi e sui campioni prelevati dalle fontanelle in via Bellini e in via Dante, hanno evidenziato la conformità dei parametri microbiologici a norma di legge.

Qui il testo dell’ordinanza

Dal locale circolo del Pd chiedono di sapere quali sono state effettivamente le cause dell’inquinamento e se c’è la possibilità che la situazione si ripresenti in futuro. “Abbiamo appreso dal commississario Ignazio Portelli – dichiara la segretaria Oriana Filingeri – che da 14 anni non si effettuano interventi di manutenzione, che dovrebbe occuparsene l’Ato idrico e che i costi sono troppo eccessivi perchè provveda il comune. Chiediamo che almeno vengano effettuati controlli periodici per evitare rischi per la salute.”

E Liberi Tutti continua a denunciare la mancanza di interventi risolutivi.Secondo il movimento politico infatti, il problema potrebbe ripresentarsi in futuro. “Chiediamo che vengano rese note le cause dell’inquinamento – dichiara Totò Cristiano. Auspichiamo che l’ato comunichi i motivi e quali interventi siano stati messi in campo per rimuoverli. Se così non fosse sarebbe l’ennesima presa in giro nei confronti dei cittadini di Montelepre e dovremmo rimanere vigili e preoccupati perché il problema potrebbe ripresentarsi all’improvviso.” Anche per questo motivo Liberi Tutti sta preparando una class action contro l’Ato idrico, con Federconsumatori e i cittadini che vogliono aderire, per le gravi inadempienze subite. “L’unica soluzione rimane quella di far tornare le reti nella gestione del comune – prosegue Cristiano. Nel 2006 con le tariffe dell’epoca il municipio incassava circa 350,000 euro per l’erogazione dell’acqua , adesso potrebbe incassare almeno il doppio. Non riusciamo a capire perchè non si riesca a tornare alla gestione pubblica”.

 


L’acqua torna potabile, revocata l’ordinanza: PD e Liberi Tutti invocano spiegazioni sull’inquinamento ultima modifica: 2014-12-19T09:57:37+01:00 da Redazione
Altri contenuti riguardanti: