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La ripresa in Europa passa dal Web: previsti 700 mila posti lavoro

L’Agenda digitale europea prevede che la ripresa, soprattutto dell’occupazione, potrà ripartire e rinnovarsi nei Paesi UE partendo proprio da internet. Da qui la forte spinta data al superamento del digital divide, con tanto di ricchi stanziamenti. Eppure questa consapevolezza non ha sensibilizzato alcune realtà, come ad esempio le amministrazioni siciliane, colpevoli addirittura di non aver utilizzato i fondi stanziati, e minacciata di vederseli sottrarre per il prossimo periodo programmatico.

Una situazione che diventa ancora più grave, se si parte dall’osservazione per cui in Sicilia il livello della disoccupazione è vicino al 25%, molto al di sopra della media nazionale, e non ci sono prospettive per un cambio di direzione. Mentre,invece, dal web, nel prossimo futuro, in Europa potrebbero arrivare circa 700 mila nuovi posti di lavoro.

Quindi la sfida sul “web” e le discussioni riguardo al fatto che sia un terreno di libertà ma non privo di insidie, rimane sul piano puramente semantico, specialmente quando in moltissimi comuni, anche di una certa grandezza, gli abitanti non hanno nemmeno la possibilità di poter scegliere se poter usufruire i servizi della connessione adsl senz telefono fisso (vedi maggiori info su http://www.apprendistatoprovinciaroma.it/adsl-senza-telefono-fisso/), e men che meno di sfruttare i vantaggi della connessione a banda ultralarga.

Ancora una volta si spera che le cose cambino, ma in un momento in cui è la disperazione a fare la voce grossa, per fortuna c’è chi pensa di passare ai fatti. Da qui l’iniziativa dell’associazione “Generazione Ypsilon”, che si sta battendo da tempo per offrire internet come un diritto, riconosciuto dallo Statuto della Regione Sicilia stessa, presentando un disegno di legge.

L’esito della discussione è ancora incerto, anche se con gli occhi della commissione europea puntati sulla Regione, ed i molti rumors sul livello di insoddisfazione per la gestione che è stata fatta dei fondi, potrebbero dare la spinta verso la direzione “giusta”, che è sempre la stessa: quella del diritto di poter scegliere liberamente e di avere delle opportunità reali di poter costruire il proprio futuro, magari nella terra in cui si è nati e che si ama.

La ripresa in Europa passa dal Web: previsti 700 mila posti lavoro ultima modifica: 2014-12-21T07:00:02+01:00 da Redazione
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