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Forza Tsipras!

Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell’ammassare senza fine beni terreni. Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto nazionale lordo (PIL) […]”

Questo è l’inizio di uno dei discorsi politici più famosi della storia recente. Si tratta del memorabile intervento tenuto all’Università del Kansas il 18 marzo del 1968, 3 mesi prima di essere assassinato, dal senatore Bob Kennedy, fratello del compianto Presidente John.


Consiglio a tutti, soprattutto ai più giovani di ascoltare con molta attenzione questo discorso . È una grande lezione proveniente da un grande politico americano, cioè del più importante paese capitalista del mondo, ancora oggi attualissima.

Nella qualità di cittadini europei stiamo assistendo in questi giorni alle difficili trattative tra l’Unione Europea e la Grecia che sta avendo delle difficoltà a tenere il passo con quanto chiesto dalla Troika e che potrebbe comportare anche l’uscita della Nazione che ha creato la democrazia da quell’Europa che doveva essere un Grande Sogno di benessere e libertà ma che si sta trasformando in un Grande Incubo per i paesi più deboli e più indebitati come l’Italia.

Solo che in in Italia governa, senza mai essere stato eletto, un certo Renzi che doveva battere i pugni in Europa ma che di fatto si è docilmente accodato ai diktat della Merkel, mentre in Grecia è stato eletto un simpatico giovanotto che non si vuole piegare alle egoistiche pretese di una nazione che oggi pretende le garanzie di solvibilità dei debiti greci anche a costo di licenziare lavoratori, ridurre pensioni, aumentare tasse, di fare come come si dice “macelleria sociale” pur di restare in Europa.

Vorrei ricordare alla signora Merkel ed a tutto il popolo tedesco che se oggi loro stanno bene, si sono riunificati e rappresentano lo Stato più ricco d’Europa, lo devono alla Conferenza di Londra del 1953, quando i paesi europei condonarono alla Germania la metà dell’enorme debito nei loro confronti causato da ben due guerre mondiali che i nonni della Sig.ra Merkel provocarono.

Nel 1945 il debito tedesco ammontava a ben 23 miliardi di dollari (il 100% del PIL tedesco!) ed ironia della sorte tra i primi paesi che decisero di scontare il debito c’erano l’Italia e la Grecia! La Germania fu agevolata con lo sconto del 50% del dovuto e con una dilazione trentennale che le permise di evitare il fallimento ed ha finito di pagare i debiti nel 2010. Questa è la Storia.

Allora da uomo della Destra Sociale quale sono, mando i più sentiti auguri alla Grecia, patria della Democrazia e del pensiero libero, al Popolo greco che ha creduto in una Europa diversa da quella dei banchieri e degli speculatori, al suo Premier di Sinistra Tsipras che sta combattendo una giusta battaglia per difendere il diritto della sua nazione ad avere eque condizioni per il pagamento dei suoi debiti come li ha avuti la Grande Germania.

La vita di un popolo non può essere determinata dal PIL, perché “il Pil cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari ma non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei momento di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari. Misura tutto eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta” diceva Bob Kennedy.

Questa è l’Europa che vorrei. Libera, democratica, umana e solidale. Meno cinica e più cristiana, dove si aiuta chi è rimasto indietro e si garantisca a tutti i popoli pace e civiltà, dove lo sforzo del popolo italiano per accogliere quei profughi che nessuno in Europa vuole, venga riconosciuto e condiviso. Meno attenta agli indici di Borsa e più caratterizzata dagli indici di Solidarietà, Umanità ed altruismo.

Siamo stati bravi a consolidare la Pace in tutta l’Europa, ora dobbiamo consolidare il Benessere e l’Amicizia di tutti i popoli che ci vivono.

Forza Tsipras! ultima modifica: 2015-07-01T12:14:04+02:00 da Nino Plano