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Per abbattere i costi, rifiuti di Giardinello e Montelepre in un impianto di Alcamo

Meno ore d’attesa davanti ai cancelli delle discariche e autocompattatori condivisi tra paesi per il conferimento della spazzatura nello stesso impianto di smaltimento. Si prova a ridurre i costi di gestione del servizio rifiuti nei comuni di Montelepre e Giardinello.

Una limatina alla spesa di trasporto dovrebbe arrivare dalla convenzione che la commissione straordinaria per Montelepre, e il sindaco Giovanni Geloso per Giardinello, hanno sottoscritto con il consorzio Piattaforme Riunite di Alcamo. L’utilizzo del centro di “trasferenza”, secondo i calcoli fatti dai tecnici, dovrebbe consentire ai due paesi di risparmiare denaro sui costi del personale e del trasferimento nelle discariche autorizzate (il 13 agosto nella discarica di Siculiana in fila c’erano 130 autocompattatori, in attesa di entrare).

Nell’area di raccolta alcamese di contrada Citrolo si effettuerà il trasbordo dei rifiuti con un nastro trasportatore. I costi variano, naturalmente, a seconda del tipo di spazzatura e della discarica da raggiungere: se si deve arrivare a Catania, si parte da 45 euro a tonnellata per i rifiuti non pericolosi fino a 65 euro per tonnellata di percolato. Il costo scende a 35 euro a tonnellata se la discarica rimarrà quella di Siculiana. Il conferimento nella stazione di trasferenza di Alcamo, invece, costerà 4,50 euro a tonnellata, spesa inferiore rispetto al prezzo da pagare per il trasporto.

Per abbattere i costi, rifiuti di Giardinello e Montelepre in un impianto di Alcamo ultima modifica: 2015-08-17T20:27:19+02:00 da Corrado Lo Piccolo
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