Festa della Santa Famiglia domenica scorsa a Romitello, dove si è tenuta la celebrazione per l’apertura della Porta Giubilare nel Santuario, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose di Borgetto e Montelepre e dei numerosissimi fedeli giunti da Alcamo, Castelvetrano, Borgetto, Montelepre e Partinico.
Inizialmente il rito si è svolto all’interno dell’antica chiesetta della Madonna con la proclamazione del Vangelo e la catechesi sul senso dell’Anno della Misericordia, poi in processione cantando le litanie ci siamo avviati verso la nuova accogliente, luminosa ed elegante aula liturgica del Santuario con l’Apertura della Porta Giubilare.
Varcata la Porta, mentre il coro polifonico di Santa Rosalia in Montelepre, sotto la magistrale guida del professore Maurizio Pizzurro eseguiva l’Inno del Giubileo “Misericordes Sicut Pater (Lc 6,27)”, i numerosi fedeli prendevano posto e subito dopo è iniziata la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da don Santino Terranova.
Nell’omelia il parroco monteleprino ha tratteggiato i segni che devono accompagnare il cammino giubilare della chiesa e dei singoli fedeli, evidenziando il ruolo che i santuari sono chiamati a svolgere nel cammino pastorale “luoghi di cura dello Spirito”.
Al termine della liturgia padre Francesco Di Mariano, Superiore della Comunità dei padri Passionisti di Borgetto ha ringraziato tutti per la numerosissima partecipazione e in particolare quanti in vario modo lo hanno collaborato per la riuscita di tale evento ecclesiale.
