Ricci e altro pescato non commestibile sono finiti sotto sequestro questa mattina nel corso di un blitz dei vigili urbani sulla strada statale 113.
Nell’operazione della polizia municipale contro il commercio senza regole, la seconda fatta in pochi giorni, sono stati denunciati due venditori di “stigghiole”, alcuni fruttivendoli e un pescivendolo, che aveva messo in vendita prodotti sprovvisti del necessario certificato di tracciabilità e sistemati dentro al cofano di una macchina.
I sanitari dell’Asl, chiamati per analizzare la freschezza, ne hanno disposto la distruzione. Frutta e verdura, invece, sono stati donati a strutture di volontariato. Le operazioni di sgombero delle baracche sono state seguite anche dai carabinieri della stazione di Villagrazia.
“La massiccia presenza dei venditori ambulanti senza licenza – dice il sindaco, Giovì Monteleone – crea da tempo grossi problemi agli esercizi commerciali che si trovano in quella zona. Adesso la strada è pulita”.