E’ don Claudio Gulino, 48 anni di Partinico, il nuovo parroco di Giardinello. Si insedierà il prossimo primo luglio.
L’arcivescovo di Monreale, Monsignor Michele Pennisi, ha firmato il decreto di nomina. Prende il posto di padre Vito Bongiorno, 50 anni, anche lui partinicese, trasferito nella parrocchia Maria Santissima degli Agonizzanti di Partinico. Don Vito è rimasto a Giardinello per 12 anni.
“Non è stato facile lasciare Giardinello, debbo ringraziare i giardinellesi perché mi hanno dato tanto”, dice don Vito.
“L’esperienza di Giardinello è stata molto positiva. Ho trovato una comunità matura, gente buona e di grande fede, che mi ha aiutato a crescere. Essendo un’unica realtà chiesa-società civile abbiamo cercato di vivere questa esperienza, che mi porterò dietro con affetto e amore”.
Nel corso degli anni ci sono stati, naturalmente, momenti esaltanti ma anche tensioni .
“Ho cercato sempre di sottolineare i momenti belli – dice don Vito -, è normale che ci siano disaccordi. Ci sono state incomprensioni causate da miei errori umani, così invito la gente di chiedere al Signore di perdonare questi miei errori che hanno provocato in alcuni poca serenità. Ho cercato di fare il mio dovere di prete anche se umanamente ho sbagliato in qualche approccio umano. Ho cercato di insegnare il senso di comunità, di camminare insieme, che il Signore ci vuole bene. A Giardinello lascio il cuore perché è la prima comunità parrocchiale dove sono rimasto per molti anni. Ci sono famiglie che conosco molto bene e ho creato rapporti umani”.
Per salutare l’arciprete la comunità parrocchiale ha organizzato due giorni di manifestazioni, giovedì e venerdì, mentre domenica 26 giugno molti fedeli parteciperanno alla cerimonia di insediamento nella nuova parrocchia.