Lunedì il Consiglio comunale deciderà sul futuro della gestione idrica in paese. «Vi invitiamo a partecipare alla seduta consiliare per sostenere un’Amministrazione che, in un quadro normativo incerto, si sta prendendo la grande responsabilità di riappropriarsi dell’acqua di Montelepre». L’appello arriva dal PD, in un volantino affisso da ieri per le vie cittadine e distribuito nelle ultime ore anche sui social network.

«L’Amministrazione Comunale – si legge – sin dal momento del suo insediamento sta conducendo una battaglia per tornare alla gestione diretta del servizio idrico. Il rifiuto opposto mesi fa ad Amap sulla consegna delle reti può essere considerato il primo atto politico concreto che ha segnato una linea di demarcazione tra la nuova Amministrazione targata Crisci e coloro che hanno preceduto il commissariamento».

«Il “No” ad Amap – proseguono i democratici nel documento – non può che rappresentare quel “No” che tanto avremmo voluto dire in passato ad APS, cioè a quel carrozzone politico-clientelare che ha fatto della nostra acqua una merce di scambio, che non è mai intervenuto adeguatamente sulle nostre reti idriche e fognarie e che non ha mai provveduto alla realizzazione di un nuovo depuratore».

Sul volantino il Partito Democratico di Montelepre sottolinea che «La volontà politica dell’Amministrazione è chiara: ridare ai Cittadini Monteleprini quello che è sempre stato dei Cittadini Monteleprini. Le sorgenti e le reti».

L’avvio della seduta consiliare è fissato per le ore 19:45.