La caccia agli indisciplinati che abbandonano rifiuti lungo le periferie di Montelepre e Giardinello ha un nuovo alleato: i cittadini.
Dopo il ritrovamento di un cumulo di spazzatura sulla strada intercomunale 7, lo scorso 11 febbraio, ieri mattina sono stati rinvenuti e ispezionati altri sacchi in contrada Bonagrazia. Anche qui, fanno sapere dal municipio, in fase di verifica sarebbero stati trovati elementi utili a risalire alla persona che ha abbandonato in maniera illecita i rifiuti.
Ma stavolta il colpevole potrebbe essere identificato in minor tempo, grazie alla collaborazione di alcuni residenti che hanno fornito informazioni per rintracciarlo.
Un gesto che piace alla Sindaca e all’Amministrazione Crisci, impegnate a tutto spiano nelle attività di sensibilizzazione e di contrasto al fenomeno dell’abbandono illegale di rifiuti; anche fuori dai confini monteleprini.
Qualche giorno fa, dopo aver appreso che un gruppo di cittadini di Montelepre e Giardinello è stato multato per abbandono di rifiuti in territorio di Carini, il sindaco Maria Rita Crisci ha espresso pieno supporto al collega Giovì Monteleone: «La lotta agli incivili è assolutamente necessaria se vogliamo consegnare un ambiente pulito ai nostri figli e per non vanificare i sacrifici e i risultati ottenuti finora. Duole scoprire – ha affermato il primo cittadino – che qualche monteleprino tiene questi comportamenti ma mi rincuora avere la consapevolezza che a fronte di qualche incivile ci sono migliaia di cittadini ligi al dovere, consapevoli ed impegnati che effettuano correttamente la raccolta differenziata».
«I dati in nostro possesso relativi alla produzione pro-capite di rifiuti, che si è mantenuta costante negli anni, ci conferma che l’abbandono di rifiuti da parte di utenti monteleprini fuori dal territorio comunale, se non si può escludere è senza dubbio un fenomeno ridotto che non può incidere sulle percentuali di raccolta differenziata di nessuno dei Comuni interessati. Intanto – ha aggiunto la sindaca – auguro buon lavoro a Giovì Monteleone. La lotta agli incivili non ha frontiere o campanilismo. Da parte nostra continueremo con la sensibilizzazione sul corretto conferimento dei rifiuti, approfondiremo la questione con i comuni limitrofi e se sarà utile e possibile citeremo per danni di immagine i delinquenti inequivocabilmente individuati».