News Fatti e protagonisti

Derattizzazione fai-da-te? Meglio con Yougenio

Molte volte si utilizzano termini come “disinfestazione” e “derattizzazione” pensando che abbiano lo stesso significato quando in realtà non è così.

Con disinfestazione infatti, si intende un’operazione che mira all’eliminazione di microrganismi quali batteri o funghi. Si tratta di un procedimento molto delicato che viene eseguito tramite l’utilizzo di prodotti chimici o naturali. In questo modo i parassiti vengono eliminati sia grazie al loro essiccamento, dovuto alle alte temperature, che attraverso pastorizzazione, radioni UV, calore secco e così via.

Per quanto riguarda invece la derattizzazione si fa riferimento all’eliminazione definitiva, attraverso la loro soppressione, di topi, ratti e surmolotti, animali che purtroppo tendono a riprodursi molto facilmente e che sono portatori di numerose malattie.

In questo caso è necessario procedere per gradi partendo da un sopralluogo per capire quale sia l’entità del problema. C’è chi si affida al fai da te cercando di risolvere il problema non pensando però alla sicurezza, soprattutto quando ci sono dei bambini piccoli in casa.

Tra i metodi maggiormente utilizzati vi sono:

  • spargere del veleno;
  • posizionare delle trappole;
  • lasciare delle esche composte da cibo avvelenato.

Nonostante possa sembrare la scelta più conveniente, un passaggio sbagliato, potrebbe portare solo alla proliferazione di questi animali e ad aggravare il problema.

La soluzione quindi, è quella di affidarsi a mani esperte che sapranno come intervenire correttamente.

La derattizzazione con Yougenio è semplice e conveniente: basta prenotare un sopralluogo direttamente dal loro sito attraverso pochi click. Degli esperti arriveranno a casa vostra per valutare l’identità del problema e per capire quale sia il metodo giusto da applicare.

Ma come si svolge l’intervento?

Prima di tutto occorre che gli ambienti in cui bisogna operare siano sgombri e soprattutto puliti da eventuali residui alimentari (tipici della cucina o in sala da pranzo). La derattizzazione non è, per ovvie ragioni, immediata ma può richiedere dai 7 ai 10 giorni, nel corso dei quali occorre tenere gli ambienti chiusi in modo che ratti e topi non trovino via di fuga o altre fonti di cibo.

L’operazione inizia quindi con un’identificazione delle zone d’origine dell’infestazione. Successivamente vengono installate le esche e le trappole a cattura multipla oppure quella a scatto che sopprimono l’animale già al momento della sua cattura. In questo modo il derattizzatore può eliminare il problema senza rischi di contaminazione di sostanze chimiche.

Concluso il tutto, il tecnico procede con la rimozione delle trappole e la pulizia degli ambienti.

Quello dei topi in casa, o nelle proprie attività ,non è un problema da sottovalutare: occorre intervenire in modo preventivo affinché non diventi un problema di grave portata.

Derattizzazione fai-da-te? Meglio con Yougenio ultima modifica: 2019-02-20T03:00:54+01:00 da Redazione