La scure dei conti in rosso del bilancio comunale di Montelepre si abbatte anche sul personale del municipio. Sono otto i dipendenti che rischiano la mobilità o il licenziamento, mentre salta il piano di stabilizzazione dei 33 precari. Il dato drammatico emerge a chiare lettere dal programma triennale del fabbisogno del personale e dall’adeguamento della dotazione organica, approvato dai tre commissari straordinari.

Il piano di ristrutturazione, con l’obiettivo di ridurre la spesa del personale in modo strutturale, è condizionato da uno squilibrio finanziario prodotto dalla violazione del patto di stabilità nel 2013. Che ha fruttato all’ente una sanzione di 708 mila euro, cifra enorme che non assicura l’equilibrio economico di competenza, “nonostante il recupero di risorse finanziarie” con il taglio delle integrazioni orarie e un ritocco alle risorse del fondo destinato alla produttività, “e le scelte di riorganizzazione dei servizi pubblici” attraverso la riduzione di alcune agevolazioni”.

Nel bilancio dello scorso anno la spesa per il personale è stato del 46,5 per cento. La pianta organica del municipio, approvata dalla giunta comunale nel 2004, prevede 101 posti di cui 70 risultano coperti. In base al nuovo assetto burocratico vengono, così, eliminati i 31 posti rimasti finora scoperti e, allo stesso tempo, si cancellano altri 8 posti (due di categoria A e sei C) che risultano in esubero per via della grave situazione finanziaria. Il buco in bilancio non consente, quindi, né di assumere nuovo personale né tantomeno di avviare la stabilizzazione dei dipendenti a tempo determinato. Della situazione sono già state informate le organizzazioni sindacali. “Nei prossimi giorni avvieremo una dettagliata analisi – dice il prefetto Ignazio Portelli – per verificare la dotazione organica di ogni settore e avviare eventualmente un programma di mobilità del personale”.

(fonte: QLNEWS.IT)