Blog idee e opinioni

Il bagno nel Giordano

Da molte parti si sostiene che l’avvento, il dilagare del grillismo rappresenti una pietra miliare nel nuovo rapporto cittadino-istituzioni, una sorta di nuovo inizio, il nuovo testamento della politica: abbandoniamo il vecchio per costruire un nuovo futuro di etica, cultura, amore, pace, ricchezza, solidarietà (verrebbe da dire anche “chiu pilu pi tutti). Tutte aspirazioni che mai nessuno sembra aver rivendicato negli ultimi 60 anni (o mille…).

A guardare bene quello che sta succedendo, anche gli “strumenti” del grillismo sembrano metafore bibliche.

Così il meetup diventa una sorta di “Giordano”, in cui chi voglia iniziarsi al “nuovo testamento” si “bagna” per mondarsi e rinascere a nuova vita, acquisendo così titolo a rappresentare il nuovo cuorso, anche solo ad aspirarvi, rifilando le responsabilità del vecchio a chi le vuole, a quelli per esempio che rivendicano ancora con orgoglio la loro militanza in un partito, convinti che questo nonostante tutto non li abbia resi uomini peggiori.

Noi continuiamo a pensare, adesso più che mai, che i partiti siano gli unici strumenti possibili per il funzionamento delle istituzioni e della civile convivenza democratica.

Sarebbe più corretto ed anche più onesto intellettualmente, distribuire le responsabilità ai singoli, seppur numerosi, che usando i partiti esclusivamente per tornaconto personale o di “clan” hanno sfigurato il nostro Paese, la politica, le istituzioni (che noi continuiamo a ritenere sacre).

Ognuno da uomo politico, elettore, “galoppino”, simpatizzante, dovrebbe fare, come si usa dire adesso,”outing” e valutare se non fosse anche il caso di togliere il disturbo, di saltare uno, due, tre turni, e di dare spazio ad un rinnovamento di fatto della politica, garantendo il primato nella selezione della classe dirigente esclusivamente a doti quali onestà, competenza, passione civile, storia personale etc. etc.L’impegno che deve assumere chi ha passione politica e civile, chi ha a cuore il futuro del nostro paese e dei nostri figli è quello di un rinnovamento della politica con gli strumenti della politica e della democrazia.

A casa chi oggettivamente è responsabile dello sfascio attuale, spazio a chi ha oggettivamente titolo per la costruzione di una società miglore, a partire chiaramente dai partiti stessi. Il tutto senza l’obbligo di nessun passaggio nel “Giordano” ma semplicemente con un maggiore senso di responsabilità e con un piccolo sforzo di memoria da parte di tutti: di chi deve andare a casa e di chi deve assumere la responsabilità del cambiamento.

Il bagno nel Giordano ultima modifica: 2013-03-05T20:00:27+01:00 da Liberi Tutti

1 commento