La riduzione dei costi del 30 per cento e un servizio di raccolta della spazzatura qualitativamente migliore per la popolazione. Sono gli obiettivi da raggiungere non appena entrerà a pieno regime il nuovo ambito territoriale ottimale (Aro) tra i comuni di Montelepre e Giardinello.

A conti fatti, l’ufficio tecnico dei due enti associati ha previsto una spesa annua di circa 1,2 milioni di euro (830 Montelepre e 390 Giardinello). La commissione straordinaria di Montelepre, con i poteri del consiglio comunale, ha approvato il capitolato speciale e il quadro economico di spesa, atti propedeutici al completamento dell’iter che porterà alla costituzione della Srr. Analogo provvedimento lo dovrebbe approvare questa sera anche il consiglio comunale di Giardinello.

La gara d’appalto per l’affidamento del servizio a una ditta privata si sarebbe dovuta svolgere lo scorso 4 maggio, ma i commissari straordinari, in seguito a un parere dell’Ufficio Legislativo e Legale della regione Siciliana, hanno richiesto che fosse l’assise civica ad approvare il capitolato d’oneri e il quadro economico di spesa. Superato questo ulteriore passaggio burocratico, la procedura d’appalto potrà proseguire speditamente con l’analisi delle tre offerte pervenute all’ufficio tecnico comune di Giardinello e Montelepre e la successiva assegnazione del servizio per sette anni.

L’Aro tra i due paesi potrebbe essere il primo a partire nel Palermitano, prima della scadenza degli Ato, fissata al 30 giugno.