Si sta sviluppando in modo rapido e contagioso tra i giovani di tutto il mondo un gioco chiamato “Charlie Charlie Challenge” (la sfida del Charlie Charlie) attraverso twitter, Facebook, Whatsapp e altri mass media.

Con un convenzionale rituale, si vuole invocare la presenza di uno spirito chiamato “Charlie” davanti ad un foglio sul quale vengono scritte le parole “SI” e “NO” e a due matite posizionate al centro del foglio in forma di croce. A delle domande specifiche, lo pseudo-spirito si manifesta in modo misterioso muovendo la punta della matita verso il “si” o verso il “no” a seconda della risposta che vorrà dare.

Il fenomeno di Charlie non sembra avere spiegazioni naturali, né frutto di capacità tecnologiche ma frutto di “sedute spiritiche” dove intervengono entità spirituali negative e malefiche.
Non è come alcuni dicono apparentemente un gioco trasgressivo, un passatempo che diverte i curiosi, i giovanissimi senza esperienza di vita.

Ciò che si cela in realtà dietro a questo presunto gioco sono le potenze occulte, poco conosciute da noi che possono rovinare la nostra vita per sempre.

“Oggi sono di grande attualità il demonio, il satanismo ed altri fenomeni connessi… il nostro mondo tecnologico ed industrializzato è pieno di maghi, stregoni, venditori di oroscopi, fatture, amuleti, nonché di sette sataniche vere e proprie”.

Charles Baudelaire, un poeta e scrittore della seconda metà dell’Ottocento in un suo scritto intitolato “il mio cuore messo a nudo” diceva: “in ogni uomo, in ogni ora, vi sono due pulsioni simulatanee, una verso Dio e l’altra verso Satana”.

La fede cristiana ci ricorda che Gesù di Nazareth ha lottato contro il demonio ed ha vinto (Matteo 4,1-11). Dire allora che il demonio esiste non è oscurantismo medievale. I Vangeli ci attestano la sua esistenza… realtà personale dotata di intelligenza e volontà, non soltanto un simbolo.

Il demonio non va mai in ferie o in pensione! “La più grande astuzia del demonio è far credere che egli non esiste”. Questa creatura ribelle continua a mettere disordine e caos nelle menti e nel cuore dell’umanità. Non permettiamogli di rubare la nostra ragione ed il nostro cuore.