Si riduce ulteriormente la pianta organica al comune di Montelepre. La dotazione organica scende a 62 unità in seguito al prepensionamento di un impiegato a tempo indeterminato di categoria B1. La commissione straordinaria ne ha deliberato “la posizione di eccedenza, per motivi finanziari e di buon funzionamento dell’Ente”.

E’ emerso che in base ai dati del rendiconto 2014 il comune non rispetta il parametro di deficitarietà strutturale relativo alle spese di personale. Inoltre, “le azioni di riassorbimento delle eccedenze già dichiarate – si legge nell’atto deliberativo – non esplicano allo stato pienamente i propri effetti sul bilancio 2015 in quanto in sede giurisdizionale è stato disposta la sospensione dell’efficacia dei provvedimenti di messa in disponibilità di due dipendenti dichiarati in esubero”.

Col prepensionamento volontario il municipio abbassa i costi fissi destinati al personale. La Corte dei conti ha imposto agli enti “una riduzione progressiva dell’indice di rigidità strutturale determinato dal rapporto tra spese di personale e spese correnti”.

Nel 2014, dopo la ricognizione annuale di situazioni di eccedenza di personale e di adeguamento degli organici al fabbisogno e alle capacità di bilancio dell’Ente, erano state dichiarate 6 eccedenze di personale per motivi finanziari, provvedendo contestualmente a rideterminare la dotazione organica mediante la soppressione di 30 posti vacanti e di 6 posti occupati, anche con contratti a tempo determinato.