Carini ci riprova con la raccolta differenziata dei rifiuti per uscire definitivamente dall’emergenza.
Il sindaco, Giovì Monteleone, ha formato ieri una nuova ordinanza con la quale disciplina le modalità di conferimento della spazzatura “porta a porta” in nove aree del vasto territorio comunale. Lunedì, mercoledì, venerdì e sabato saranno ritirati i rifiuti organici, mentre per l’indifferenziato i giorni previsti sono lunedì, mercoledì e sabato.
Martedì è il turno della plastica, il giovedì carta e cartone; vetro e lattine il venerdì. Per il ritiro degli ingombranti bisognerà attendere il venerdì dopo avere richiesto l’intervento alla ditta.
Da oggi e fino al 30 settembre i sacchetti dovranno essere esposti fuori dalla propria abitazione dalle 22 del giorno precedente alla raccolta fino alle 7 del giorno di raccolta. Dal primo ottobre fino al 31 dicembre, invece, bisognerà anticipare entro le 20 l’operazione di conferimento dei rifiuti fuori di casa.
E’ vietato gettare la spazzatura nei cassonetti dalle 7 del sabato alle 20 della domenica successiva, non possono farlo mai gli automobilisti di passaggio o i residenti in altri centri, in pratica tutti coloro che non sono iscritti al ruolo Tari del Comune di Carini.
Chi non è raggiunto dal servizio “porta a porta” può lasciare i rifiuti all’interno dei cassonetti stradali suddivisi per categoria o in alternativa si può utilizzare il centro comunale di raccolta di via Amerigo Vespucci.
Pesanti sanzioni, fino al sequestro del mezzo, sono applicabili agli utenti che non rispettano il corretto trasporto e lo smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non, provenienti da attività agricole e agroalimentari, demolizioni, costruzioni nonché i rifiuti prodotti da scavi, lavorazioni industriali, artigianali e commerciali, attività di servizio e sanitarie.
L’obiettivo del primo cittadino è di incrementare di almeno sei punti al prossimo 30 novembre la percentuale di differenziata, così come previsto dall’ordinanza del presidente Crocetta.