Da gennaio 2017 gli abbonamenti per i ragazzi fino a 16 anni d’età che stanno adempiendo l’obbligo scolastico saranno totalmente gratuiti.
L’annuncio è dell’amministrazione comunale di Montelepre.
La notizia sarà ufficializzata tra qualche giorno mediante un avviso pubblico che conterrà le modalità per la richiesta degli abbonamenti mensili per il nuovo anno scolastico 2016/2017.
“Gli studenti di età superiore a sedici anni – si legge nel comunicato – pagheranno una quota di compartecipazione che era già stata prevista negli anni precedenti in modo differenziato per fasce di reddito; gli studenti, invece, con età sino a 16 anni pagheranno la compartecipazione solo per i mesi da ottobre a dicembre 2016, mentre da gennaio 2017 godranno del servizio totalmente gratuito. L’Amministrazione comunale di Montelepre ha in questo modo riconosciuto agli studenti il diritto di potere proseguire gli studi gratuitamente almeno fino all’età dell’obbligo”.
Dovranno pagare una percentuale, invece, le famiglie che usufruiranno dello scuolabus per il servizio di trasporto urbano degli studenti.
In questo caso, infatti, è prevista una compartecipazione annua con possibilità rateizzare la tariffa in più rate trimestrali, “poiché si tratta di un servizio a domanda individuale”.
Anche le tariffe annue per richiedere il trasporto mediante scuolabus verranno a breve rese pubbliche mediante avviso.
“L’obiettivo di questa Amministrazione – prosegue la nota – è quello di potere ampliare questo servizio e di renderlo negli anni sempre più efficiente e non escludiamo, dunque, la possibilità di potere apportare importanti modifiche in seguito”.
L’amministrazione del sindaco Maria Rita Crisci invierà all’azienda regionale Ast che gestisce il servizio di trasporto e al Dipartimento mobilità infrastrutture e trasporti della Regione “delle note sui disservizi che gli studenti segnalano – conclude la nota – e sulle proposte lanciate dagli studenti, dalle loro famiglie e dai lavoratori pendolari, augurandoci che questo possa garantire alla cittadinanza un migliore servizio, in vista del nuovo anno scolastico che sta per iniziare”.