News Fatti e protagonisti

Niente tributi locali per chi apre un’attività a Montelepre, ora c’è il regolamento

Avviare un’attività imprenditoriale o di lavoro autonomo a Montelepre da oggi ha dei vantaggi. Il Consiglio Comunale nel pomeriggio ha approvato una serie di agevolazioni tributarie per chi decide di inventarsi un lavoro.

Dodici mesi senza IMU, TARI, TOSAP (il canone di occupazione del suolo pubblico) e ICP (l’imposta comunale sulla pubblicità) per le nuove Partita Iva con sede nel territorio monteleprino.

Le agevolazioni, disponibili per il quinquennio 2017/2021, saranno estese in forma ridotta al secondo anno di attività per le aziende a conduzione femminile e per chi assumerà uno o più dipendenti.

Sono escluse le attività operanti nella Grande distribuzione organizzata, i centri scommesse e gli esercizi che detengono apparecchi di gioco automatici come le slot machine.

Il varo del provvedimento è frutto di un lavoro sinergico. Il regolamento per le agevolazioni delle nuove attività imprenditoriali e di lavoro autonomo porta infatti la firma di entrambi gli schieramenti consiliari: la proposta è stata avanzata dai consiglieri di Progetto Comune; la bozza è stata perfezionata e votata all’unanimità dopo l’approvazione degli emendamenti formulati dal gruppo Reset.

«Abbiamo condiviso la proposta della minoranza, in quanto si poneva in continuità rispetto al percorso già avviato dalla nostra Amministrazione». Lo affermano i consiglieri Reset in una nota, sottolineando che «Il Regolamento Tari, approvato nella seduta precedente, andava infatti in questa direzione prevedendo agevolazioni per le nuove attività imprenditoriali e di lavoro autonomo».

«Per tale ragione abbiamo voluto non soltanto approvare, ma anche contribuire in maniera concreta alla stesura del regolamento, proponendo alcuni emendamenti di non poco rilievo. In particolare – si legge – con i nostri emendamenti abbiamo voluto incentivare la creazione di nuovi posti di lavoro, estendendo le agevolazioni anche per il secondo anno in caso di assunzione di nuovi dipendenti».

«Abbiamo poi voluto stimolare l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro – spiegano da Reset –  prevedendo per le attività imprenditoriali femminili l’esenzione totale anche per il secondo anno, a prescindere dall’assunzione o meno di dipendenti. E infine, in un’ottica di prevenzione e lotta alla ludopatia, abbiamo proposto di escludere dalle agevolazioni le attività che prevedono l’installazione di slot machine e video poker e in generale l’apertura di centri-scommesse. Emendamenti – scrivono i consiglieri di maggioranza – che insieme al regolamento sono stati votati dal Consiglio Comunale all’unanimità».

Si dicono «Soddisfatti quindi che la sinergia tra consiglieri ha permesso di compiere un altro passo verso la realizzazione del bene comune»

«Come consigliere comunale e come persona impegnata nell’alveo delle istituzioni, mi ritengo molto soddisfatto di questo Regolamento, presentato dal nostro gruppo consiliare Progetto Comune – afferma il capogruppo salvatore Pisciotta – , che permette di concedere degli sgravi tributari a chi con coraggio vuole intraprendere una nuova attività commerciale, artigianale e di lavoro autonomo in genere. Il lavoro consiliare, in questo caso molto costruttivo e sinergico con lo schieramento Reset, ha permesso di fornire alla cittadinanza questo nuovo strumento economico innovativo e completo. Ringrazio dunque tutti i consiglieri comunali che hanno lavorato per qualcosa e non contro qualcosa. La politica – conclude – ha il compito di fornire strumenti di sviluppo per il proprio popolo e per il proprio territorio, oggi credo che questo compito sia stato assolto in pieno».

Niente tributi locali per chi apre un’attività a Montelepre, ora c’è il regolamento ultima modifica: 2017-03-29T16:53:16+02:00 da Giacomo Maniaci
Altri contenuti riguardanti: , , ,