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Montelepre svegliati!

Prima di commentare quello che sta succedendo nel nostro paese alla luce dei recenti fatti, perdonatemi un riferimento personale.

Voglio ricordare, soprattutto per i più giovani, uno slogan che fu coniato dai ragazzi del Fronte della Gioventù di Palermo che era l’organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano, partito nel quale ho avuto l’onore di militare fino al suo scioglimento; lo slogan fu scritto negli striscioni che i ragazzi portarono in corteo dopo la strage di via D’Amelio nella quale furono trucidati Paolo Borsellino e la sua scorta e diceva: “Meglio un giorno da Borsellino che cent’anni da Ciancimino”.

Queste parole riassumono meglio di interi trattati di criminologia la scelta di campo che bisogna fare.

Bisogna stare con Borsellino senza se e senza ma, senza distinguo e senza zone grigie. Ovviamente è la scelta più difficile, quella che ti mette in gioco, che ti fa rischiare anche la vita, ma è quella scelta che ti consente di guardarti allo specchio e riconoscerti come un uomo e non come un codardo. Questa è la mia scelta, lo è sempre stata.

Ma tanto per concludere con le citazioni ne esiste una attribuita a Giorgio Almirante anche se dovrebbe essere di Ezra Pound: “Se un uomo non è disposto a rischiare la vita per le sue idee, o non vale niente lui o non valgono niente le sue idee”.

Chi è oggi disponibile a rischiare? Certo, non si pretende di mettere in pericolo la vita di nessuno ma quantomeno di schierarsi in modo netto e chiaro dalla parte giusta. Cioè con Falcone, con Borsellino e tutti i martiri di questa resistenza alla mafia vero cancro della nostra terra.

Premesso ciò ora possiamo parlare delle vicende monteleprine.

Concordo con quanti avvertono l’aria pesante che si respira per ora in paese, per colpa di una esigua e squalificante minoranza.

Concordo con quanto dichiarato dal magistrato in conferenza stampa relativamente alla necessità di ridare serenità ai cittadini di Montelepre che poi sono le vere vittime di questa oppressione criminale.

Concordo con la necessità di contrastare qualsiasi fenomeno di sub-cultura mafiosa o di tacita accettazione di un sistema che vede la politica connivente o complice dell’aggressione mafiosa al territorio.

Concordo con la scelta di denunzia da parte delle imprese taglieggiate, perché non può esistere sviluppo socio-economico se si accetta o si subisce il giogo mafioso.

Concordo con l’epico messaggio di Giovanni Paolo II nella valle dei Templi quando invitò i mafiosi a convertirsi perché non ci può essere altra via d’uscita per chi ha deciso di aderire a Cosa Nostra: o si muore, o si va in galera o, dopo avere pagato per le proprie colpe, ci si rimette nella via del Bene.

Non sono d’accordo con quanti se ne stanno nelle loro comode case a visualizzare i video delle intercettazioni o degli arresti solo per morbosa curiosità ma non fanno nulla per cambiare le cose.

Vorrei che tutti i cittadini onesti di Montelepre (cioè la stragrandissima parte!) si unissero senza più bandiere o ideologie e pensassero al paese che dovranno consegnare ai loro figli: se pensano ad una comunità inerme e senza futuro per i giovani, dove l’economia si deve arrendere al pizzo e alle estorsioni, allora se ne restino a casa a vedere il mondo da internet, se invece si vuole alzare la testa e riprendere in mano il proprio futuro allora bisogna agire.

Ho notato che in paese esistono belle associazioni di giovani che vogliono agire. Forza ragazzi, il Futuro appartiene a voi! Muovetevi e vedrete quanta bella gente spunterà all’improvviso ad aiutarvi. Se agite per il Bene non vi lasceremo mai soli. Serve la vostra energia, la vostra onestà e la vostra intelligenza.

P.S. Perché non organizzare un’assemblea cittadina? Fare capire ai rappresentanti dello Stato che stanno facendo la radiografia al nostro paese che Montelepre è con le istituzioni e per la legalità e che vuole liberarsi al più presto dall’oppressione della mafia; che la città vuole una politica onesta, che si vuole dare un futuro ai nostri giovani,e che Montelepre ritorni quella stupenda e vivace comunità di persone che vogliono vivere in pace e serenità.

Montelepre svegliati! ultima modifica: 2013-10-23T14:34:15+02:00 da Nino Plano

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